Page 53 - L'ospedale 4-16
P. 53
La gestione dell’accessibilita’ del paziente
ambulatoriale
Tagliasacchi Roberta*, Iadini Anna*, Li Bassi Annalisa*, Pavesi Riccardo*,Albieri Eleonora°°,
Covacich Paolo **, Osculati Marco ^^, Salzillo Adelina#, Larghi Andrea*,Avanzi Gianluca^
*Direzione Medica Asst SetteLaghi,°°Responsabile Ufficio agende,**Responsabile Controllo Gestione, ^^Responsabile Sistema
Informatico, #Direttore Sociosanitario Asst SetteLaghi, ^Direttore Sanitario Asst SetteLaghi
Parole chiave: Accessibilità , ambulatori
INTRODUZIONE amministrativo) e attrezzature elettromedicali,
livello informatizzazione.
Sulla base degli indirizzi ministeriali, la Regione Quindi sono state evidenziate tutte le fasi del pro-
Lombardia dal 2006 ad oggi ha emanato numero- cesso partendo dall’analisi delle proposte di cre-
si provvedimenti legislativi sul tema dei tempi di azione nuove agende e modifiche di quelle giÃ
attesa della prestazioni ambulatoriali e i criteri a esistenti, l’autorizzazione, l’implementazione, il
cui le aziende sanitarie devono attenersi affinché monitoraggio e la pubblicazione al cup ed al CCR
il cittadino possa usufruire di un’accessibilità ai (numero verde, cittadino e farmacie). Esiste per
servizi sanitari appropriata al bisogno di salute i medici anche la gestione delle agende riservate
richiesto. per le quali non è prevista la pubblicazione a cup.
In linea con questi indirizzi l’Asst Settelaghi ha Tali agende consentono l’applicazione dei PDTA
ritenuto opportuno puntualizzare gli strumenti delle patologie croniche con una presa in carico
necessari a programmare ed organizzare l’offerta del paziente più diretta evitando ricoveri o accessi
ambulatoriale. La Direzione più precisamente ha di PS inappropriati o prolungamenti di ricoveri.
voluto chiarire attraverso una precisa procedura
il processo di creazione e modifica delle agende RISULTATI
informatizzate. Tale obiettivo permette di impo-
stare, aggiornare, controllare la rendicontazione, Al termine di numerosi incontri è stata redatta la
dare evidenza del carico di lavoro, ma soprattutto procedura secondo gli standard della JCI, il Diret-
migliorare l’organizzazione per facilitare l’accesso tore sanitario ha diffuso la procedura ai Direttori
del cittadino. di SSCC/SSD e ai medici specialisti ambulatoriali.
Dall’introduzione della procedura il processo è sta-
MATERIALI E METODI to rispettato da tutti gli attori:
la proposta proveniente dal professionista viene in-
Il Direttore Sanitario ha iniziato il lavoro riunendo viata al Coordinamento ambulatoriale/Direzione
i professionisti che già lavorano sul tema: Coordi- medica che valuta, richiede chiarimenti e autorizza
namento ambulatoriali, Direzione medica, Sistema inoltrando all’ufficio Gestione agende la proposta
informatico, Controllo di Gestione e Ufficio Gestio- iniziale per la sua pubblicazione.
ne agende. In azienda sono gestiti n. 1289 agende informatiz-
Il gruppo dei “Sistemi di Accesso†ha iniziato il la- zate afferenti a n. 41 specialità , pubblicate sul sito
voro con l’identificazione degli elementi in ingresso aziendale per favorire l’informazione dell’offerta
che intervengono nei processi intesi come: ambulatoriale ai cittadini e ai MMG/PDL.
„„“attoriâ€: la Direzione strategica, le Direzioni me-
diche dei Presidi con il Coordinamento Strutture
ambulatoriali, i Direttori di SC/SSD/Medico spe-
cialista ambulatoriale
„„“indirizziâ€: tempi di attesa, classi di priorità ,
PDTA, esigenze cliniche e organizzative, disponi-
bilità di personale (medici, infermieri, personale
53
042016