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A.N.M.D.O.

        risultato terapeutico del trapianto di cellule   Dalla loro sincronizzazione ed evoluzione in
        staminali espanse in vitro.                      ritmi coerenti dipende ciò che noi definiamo
        Completando il quadro delle possibili appli-     stato di salute cellulare, che nelle cellule sta-
        cazioni di campi elettromagnetici in diversi     minali potrebbe coincidere con la massima
        contesti della medicina rigenerativa, l’esposi-  espressione di pluripotenza, potenzialità dif-
        zione a campi radioelettrici mediante REAC       ferenzativa e capacità di resistere a processi
        ha consentito di realizzare un differenzia-      di senescenza, e quindi nel recupero di un
        mento morfo-funzionale in senso neurologico      potenziale intrinseco di autoguarigione.
        in cellule PC12, una linea tumorale di feo-      Quanto si sta scoprendo sulla segnalazione
        cromocitoma di ratto che ricapitola caratte-     biofisica cellulare offre un indizio per rein-
        ristiche metaboliche del morbo di Parkinson      terpretare i nostri approcci futuri alla medi-
        (16). L’azione del REAC è stata mediata dalla    cina rigenerativa, indicando come le energie
        attivazione trascrizionale di geni neurogene-    fisiche possano essere convogliate a cellule
        tici, come neurogenina-1, β3-tubulina e Ner-     staminali e somatiche per reclutarle in un
        ve Growth Factor (NGF), ed è stata associata     programma di autoguarigione in tessuti dan-
        ad un aumento costante del numero di cellule     neggiati.
        che esprimono sia β3-tubulina che tirosina       In questo contesto, abbiamo dimostrato e bre-
        idrossilasi (16).                                vettato per la prima volta la capacità delle
        I nostri ultimi studi dimostrano che l’effetto   cellule di esprimere profili vibrazionali del
        anti-invecchiamento indotto in cellule stami-    loro stato di salute e del loro multiforme re-
        nali dall’esposizione a campi elettromagne-      pertorio differenziativo (22). Una gran varietà
        tici poteva essere marcatamente contrastato      di processi biologici si basa sulle proprietà
        dal pretrattamento cellulare con un inibitore    nanomeccaniche delle strutture subcellulari,
        dell’enzima Ialuronan Sintasi di tipo 2, enzi-   come la rete microtubulare e, più in genera-
        ma battistrada nella sintesi intracellulare di   le, del citoscheletro e nucleoscheletro, il cui
        acido ialuronico (17). L’acido ialuronico e i    intrinseco comportamento ritmico conferisce
        glicosaminoglicani sono elementi essenziali      caratteristiche di connettività e modalità di
        nel mantenimento della polarità cellulare.       sincronizzazione che possono essere tra-
        Questa sta emergendo come una proprietà          smesse e registrate fino al livello della su-
        fondamentale dello stato di salute cellula-      perficie cellulare. L’AFM può essere utilizzato
        re, essendo il risultato della modulazione di    per acquisire informazioni sulle proprietà na-
        flussi ionici, delle dinamiche oscillatorie dei  nomeccaniche cellulari (22,23), consentendo
        microtubuli a livello del citoscheletro e del    di identificare firme vibrazionali che possono
        nucleoscheletro e della stessa asimmetria        essere utilizzate per indurre differenziamenti
        con cui le cellule strutturano diversamente      specifici in cellule staminali indifferenziate.
        la loro porzione basale da quella apicale e      Nel complesso, dall’analisi di queste scoper-
        da quelle che formano contatti con le cel-       te emerge una nuova visione della biologia
        lule circostanti. La polarità cellulare è es-    cellulare capace di generare nuovi approcci
        senziale nella modulazione fisiologica dei       terapeutici basati sull’impiego di energie fi-
        processi di pluripotenza, differenziamento e     siche (campi elettromagnetici, vibrazioni del
        invecchiamento delle cellule staminali, come     suono, luce) per raggiungere direttamente le
        mostrato anche dal fatto che una alterazio-      cellule staminali dove queste si trovano in
        ne della polarizzazione cellulare si associa     vivo, in qualsiasi tessuto del nostro corpo
        costantemente a malattie, processi patologici    (cellule staminali tessuto-residenti). A cau-
        di invecchiamento e cancro (18-21). Questi       sa della natura diffusiva di queste energie,
        risultati indicano che la risposta delle cel-    la riprogrammazione delle cellule stamina-
        lule staminali all’energia fisica convogliata    li potrà essere effettuata in situ aprendo la
        mediante un campo elettromagnetico possa         strada ad una medicina rigenerativa basata
        sottintendere il ripristino di una condizio-     sulla stimolazione della naturale capacità dei
        ne, la polarità cellulare, in virtù della quale  tessuti di sviluppare percorsi di autoguarigio-
        le cellule sono in grado di ottimizzare i lo-    ne, senza la necessità di trapianto di cellule
        ro processi trascrizionali e informazionali.     staminali.

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