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metodi e processi gestionali del personale e La struttura ospedaliera consiste di 2 piani,
organizzativi notevolmente complessi, che ciascuno composto da una lungodegenza,
insieme determinano, per l’appunto, un “si- una unità geriatrica ed una unità per acu-
stema di sanificazione†[10-12]. ti. I campionamenti sono stati effettuati in 4
Recentemente è stata verificata su campo stanze scelte in modo casuale, ubicate in 2
l’efficacia di un nuovo protocollo di sanifica- differenti piani dell’ospedale.
zione (denominato PCHS: Probiotic Cleaning Le procedure di sanificazione sono state
Hygiene System) basato sull’uso di micror- eseguite con il sistema (PCHS; Copma scrl,
ganismi non patogeni del genere Bacillus (in Italia), già descritto in precedenti lavori [17].
particolare Bacillus subtilis, pumilus e mega- Sono stati eseguiti 2 campionamenti ambien-
terium). Questo metodo si è rivelato infatti tali prima del trattamento con PCHS (T=0),
in grado di ridurre stabilmente nel tempo la ad una settimana di intervallo l’uno dall’al-
contaminazione superficiale di diversi pato- tro. Successivamente, il campionamento am-
geni, confrontando i risultati con quelli otte- bientale è stato eseguito 1 sola volta al mese,
nuti con l’utilizzo dei comuni disinfettanti a per i successivi 6 mesi. In base ai risultati
base di cloro [13, 14]. di precedenti studi sperimentali [13, 14, 18],
Questo studio ha lo scopo di illustrare l’im- ogni campionamento è stato eseguito 7 ore
patto del protocollo PCHS sull’ecosistema del dopo la pulizia.
microbiota delle superfici ospedaliere, foca-
lizzando l’attenzione sulle caratteristiche di CAMPIONAMENTO AMBIENTALE
resistenza agli antibiotici presenti nella po-
polazione batterica [15, 16]. I prelievi microbiologici sono stati condotti
In parallelo, è stata valutata la sicurezza delle su 3 differenti tipologie di superfici (pavi-
specie di Bacillus impiegate, monitorandone mento, pediera del letto e lavabo dei servi-
sia la potenziale acquisizione nel tempo di zi igienici) ed è stata eseguita con metodi
resistenze genetiche, sia la loro eventuale idonei alle analisi colturali e molecolari. Ri-
presenza in pazienti affetti da ICA. guardo ai primi, il campionamento è stato
I risultati ottenuti hanno confermato che i eseguito in triplo, mediante piastre RODAC.
Bacillus del PCHS inducono una rimodulazio- Per le analisi molecolari si sono utilizzati
ne del resistoma dei patogeni presenti sulle tamponi di rayon sterili, precedentemente
superfici nosocomiali, con un abbattimento umidificati con terreno sterile liquido LB,
del numero e della tipologia di resistenze ge- delimitando un’area di campionamento di
niche agli antibiotici già presenti nel micro- 10x10 cm (Copan, Brescia, Italia).
biota delle superfici prima del trattamento Mediante analisi colturale sono stati mo-
con il nuovo sistema probiotico. nitorati i seguenti microrganismi associati
Nelle indagini condotte, i Bacillus-PCHS non ad ICA: Staphylococcus spp. e Staphylococcus
hanno acquisito nel tempo geni di resisten- aureus, Enterobacteriaceae, Acinetobacter,
za, dimostrando quindi la non propensione Pseudomonas spp., Clostridium difficile,
a scambi genici con altri batteri. Candida spp. ed Aspergillus spp. Sono stati
Negli studi paralleli su tutte le strutture raccolti, in doppio, 360 campioni microbio-
nosocomiali trattate con il sistema PCHS, i logici (720 in tutto).
Bacillus utilizzati non sono mai stati ritro- I campionamenti molecolari hanno avuto
vati nei pazienti ospedalizzati affetti da ICA due diversi scopi: da un lato valutare la pre-
(circa 90.000 pazienti in 4 anni). senza di ceppi di Bacillus-PCHS nei campio-
ni clinici ed identificare i ceppi di Bacillus
ORGANIZZAZIONE DELLA RICERCA isolati dall’ambiente, dall’altro identificare
e numerare le resistenze geniche agli anti-
Questa sperimentazione è stata eseguita pres- biotici, sia per i Bacillus medesimi sia per
so l’Ospedale Quisisana (Ferrara, Italia), do- la popolazione batterica contaminante [13].
po aver ottenuto l’approvazione del Comitato La resistenza agli antibiotici dei Bacillus
Etico Locale, e si è sviluppata in un arco di isolati è stata anche valutata, in parallelo,
tempo di 6 mesi. mediante il test di suscettibilità agli anti-
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